Ogni bambino è unico, è per questo che anche le sue abitudini possono essere diverse dagli altri bimbi e cambiare nel tempo.
Nonostante tutto, ci sono alcuni consigli che gli stessi Consulenti del sonno, spesso interpellati quando Mamme e Papà non sanno più che fare per addormentare il proprio bambino o abituarlo alla sua culletta, dispensano.
È importante avere una Routine della Nanna?
Assolutamente sì, avere una routine della Nanna da seguire insieme al proprio bambino è necessario per aiutarlo ad avere una sua abitudine.
La routine della Nanna può essere composta da diversi gesti, sempre gli stessi, ripetuti ogni sera.
È fondamentale non saltare neanche una notte perché altrimenti il bambino potrebbe confondersi.
Con la Routine della Nanna i bambini associano quelle azioni all’ora di andare a dormire e costituiscono per lui un bel momento rilassante.
Di seguito ti lasciamo uno schema che puoi salvare, seguire e poi personalizzare aggiungendo o modificando alcuni gesti!
Quali gesti includere nella Routine della Nanna?
La routine della Nanna può iniziare con il lavaggio dei dentini, il bagnetto con i propri giochi e una bella favola che la Mamma o il papà racconteranno mentre il bimbo e già sotto le coperte.
Ricordati di iniziare una routine diverse settimane prima che il bambino poi passi dal lettone in camera da letto, in cui dorme finora, alla sua culla o direttamente alla cameretta; in modo che non subisca un trauma ma viva tutto in modo più sereno e naturale.
Introdurre la culla lentamente.
La culla dovrà diventare un posto piacevole. Durante il giorno, permettigli di giocare al suo interno per un’oretta, insieme ai suoi giochi, ma mi raccomando evitala quando arriva l’ora del riposino pomeridiano.
Quel momento arriverà con più calma.
Per iniziare, puoi inserire i suoi giochi nella culla e invogliare il bambino a toccarli dall’esterno attraverso le barre della culletta e poi pian piano spostare lui stesso nella culla per prenderli.
Perché inseriamo i giochi? Perché saranno quelli ad infondergli sicurezza e fargli capire che quello è un luogo uguale agli altri, da vivere in tranquillità e divertendosi.
Questa fase con i giochi non dovrà durare più di qualche giorno, altrimenti il bambino può confondere quel luogo con quello del gioco, anziché come luogo dove riposare.
Una volta che ti rendi conto che ha preso coraggio rimuovi i giochini e inizia a farlo entrare nella culla durante il suo solito riposino pomeridiano.
A quel punto, imparerà a riconoscere la culla e quindi potrai iniziare a farlo riposare lì anche di notte.
Fa che sia un passaggio graduale, non pretendere troppo.
Ogni bambino ha i suoi tempi, vedrai che anche il tuo bambino imparerà a dormire nella sua culletta.
Dove mettere la culla?
Per aiutarlo a dormire nella Culla è preferibile che essa sia nella tua stanza inizialmente, ancora meglio se accanto al tuo letto.
Se invece la culla è già nella tua camera, la parte più spaventosa per tuo figlio sarà cambiare ambiente.
Spostala nella sua stanza dopo che si sarà abituato.
Se ha paura a dormire nella culla anche se la culla è nella tua stanza, prova ad avvicinarla di più al tuo letto e poi allontanala un po’ alla volta.
Quando la paura sarà passata, trasferisci la culla nella sua stanza e magari per le prime notti dormi nella sua cameretta, in questo modo il piccolo si abituerà alla ”stanza”.
Mai dimenticare il Peluche della Nanna!
Fin dai primi mesi abitualo al suo Peluche, così facendo sarà il suo punto di riferimento una volta in Culla e potrà sentirsi al sicuro anche senza di te.
Il Peluche Coco Pisolino è l’ideale, la sua luce soffusa infatti permette al bambino di smettere di avere paura del buio e in questo modo, inoltre, non dovrai più chiederti: “Perché appena lo metto in culla piange?” Perché smetterà di farlo non appena il suo Peluche sarà al suo fianco, il peluche infatti ricopre un ruolo importantissimo per questa fase transitoria.
Quali sensazioni il bambino avrà con il suo Peluche Coco Pisolino in culla?
Il bambino si sentirà subito al sicuro e questa sensazione lo accompagnerà per tutta la notte.
È importante però che faccia “amicizia” con il sui Peluche già prima dell’ora della Nanna così da riconoscerlo.
Vedrai, non appena diventerà suo amico, non avrà più difficoltà a dormire da solo in culla o in cameretta e guai a chi gli toccherà il suo Peluche! ????