L’importanza del tempo libero per una mamma

L’importanza del tempo libero per una mamma

Nella società odierna abbiamo l’idea della mamma perfetta:
Una mamma sempre presente, una casalinga perfetta, una cuoca degna di Masterchef
ed una moglie comprensiva e soprattutto che riesce in tutto da sola.
È così Mamma che dimentichiamo noi stesse,
le nostre esigenze i nostri desideri più intimi,
e dedicandoci completamente ai figli e alla casa, rischiamo di perdere la pazienza troppo spesso, di non riuscire più a riconoscerci e sì diciamocelo anche di rimpiangere per qualche istante la nostra vita precedente.

Cosa cambia quando si diventa mamme?

Una delle realtà più difficili da affrontare quando si diventa mamma è la scarsità di tempo.
Se prima farsi una doccia lunga, accompagnata da una bella messa in piega ti sembrava una banalità, ora lo sogni ad occhi aperti.
Se prima riuscivi a trovare del tempo per
te stessa, nonostante tutti gli impegni, con la nascita di un figlio tutto si riduce a momenti rubati durante la giornata (se ci si riesce, magari a fine giornata rubando ore al sonno ormai andato perso).

Cosa succede se non ti prendi del tempo libero?

Una mamma stanca spesso lo anche è solo mentalmente, nervosa, malinconica non è il massimo per il proprio figlio.
I bambini ricordiamoci sentono i nostri stati d’animo e li assimilano.
È importante, quindi, per te stessa ma anche per i tuoi figli e per chi è intorno a te, che tu possa ritagliarti del tempo per staccare la spina e tornare più carica di prima e magari con un sorriso a 32 denti che prima stentavo a ricordare come si facesse.

Come fare per ritagliarsi del tempo?

Per fare questo è necessario imparare a delegare: al marito, alla mamma, alla sorella , ad un’amica.
I nostri compagni sono in grado di fare quanto noi, nella maggior parte dei casi,  occorre avere fiducia in loro ma soprattutto rinunciare alla nostra onnipotenza e onnipresenza.
Permetti loro di esserti d’aiuto, di sostituirti perché non sei immortale.
Permettigli di cambiare un pannolino, di dargli il biberon o di cullarlo.
Permettigli di cucinare per voi, soprattutto quando tornerai a lavoro o subito dopo il parto.
Permettigli di aiutarti nelle faccende di casa, perché una casa ordinata ti darà anche più serenità mentale.

Cosa fare nel tempo libero?

1 Leggere
Leggete tutto quello che è stato interrotto nelle ultime settimane, che sia un romanzo, che sia un articolo di Internazionale,
che poi chissà che è successo intanto nel mondo da quell’articolo rimasto con l’orecchietta per ricordarsi di leggerlo. ù
Leggete ovunque, senza staccare gli occhi dalle pagine se non per centrare la ciotola di patatine o olive.
Leggete tutto quello che non parli di svezzamento, di co-sleeping, di educazione empatica. E non ci deve essere neanche una illustrazione.
2 Take away
Guai ad accendere i fuochi in cucina. La mattina senza bambini deve essere all’insegna della comodità.
Fatevi viziare con un pranzo da asporto, toglietevi tutte quelle voglie che davanti ai bambini piccoli proprio non si possono saziare.
E mangiate comode, lentamente, del cibo caldo. Per una volta.
3 Bagno caldo
Lavarsi a tempo indeterminato. Senza rischiare di uscire con il balsamo ancora in testa, senza avere un bambino nell’ovetto proprio davanti alla doccia e inondarlo,
senza avere la figlia grande che ti aspetta a braccia conserte dall’altra parte della porta della doccia mentre dice: “fai con calma mamma,
sto solo controllando le tue ciabatte”. Se si può, fate un bel bagno con la schiuma, magari con delle foglie di menta. Se non avete la vasca,
prendete un gambaletto e lo riempite di sale grosso, poi lo appendete alla doccetta come fosse un filtro, per farvi una rigenerante e depurativa doccia di sale.
Con calma, poi, spargete ogni centimetro del vostro corpo con crema e olio.
4 Uscita con amiche
Provare, almeno una volta al mese, a uscire e fare qualcosa solo per se stesse: una passeggiata, o magari una chiacchierata con le amiche.
Anche una sola ora libera avrà un notevole effetto positivo sul tuo umore.
5 Fai un giro all’aperto DA SOLA
Esci e prendi una boccata d’aria fresca: è stato dimostrato che camminare all’aperto rilascia dopamina e serotonina

(che allontana la depressione), migliora la funzione cerebrale, abbassa la pressione sanguigna e aumenta le difese immunitarie.

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